L’autunno è una delle stagioni più affascinanti per i ciclisti in Italia. Le strade, normalmente affollate di turisti, si svuotano, lasciando spazio a chi ama viaggiare lentamente, a contatto con la natura. Se stai cercando di programmare il tuo prossimo viaggio su due ruote, ecco le destinazioni italiane che non puoi perdere in questa stagione.

Toscana: pedalando tra i vigneti del Chianti

Itinerario consigliato: Firenze – Greve in Chianti – Castellina in Chianti – Siena
Lunghezza: 60 km
Livello: Intermedio

Questo itinerario attraversa uno dei paesaggi più iconici della Toscana: le colline del Chianti. Partendo da Firenze, pedalerai verso Greve in Chianti, il cuore della regione vinicola, con soste consigliate per degustare il famoso Chianti Classico. Dopo una sosta a Greve, dirigiti verso Castellina in Chianti, un borgo medievale circondato da vigneti e uliveti. Il percorso termina a Siena, città storica con la celebre Piazza del Campo.

Consiglio utile: Settembre e ottobre sono i mesi ideali per questo itinerario, poiché coincidono con la stagione della vendemmia. I ciclisti possono fermarsi per degustazioni di vino o partecipare alle festività locali legate al vino.

Curiosità: In alcune aziende vinicole del Chianti, puoi anche dormire in strutture immerse nei vigneti, con la possibilità di partecipare attivamente alla vendemmia.

Dolomiti: la Sellaronda

Itinerario consigliato: Giro del Sellaronda
Lunghezza: 55 km
Livello: Avanzato

Il Giro del Sellaronda è uno dei percorsi più epici per i ciclisti, con salite mozzafiato che toccano quattro passi alpini: Passo Pordoi, Passo Sella, Passo Gardena e Passo Campolongo. Il circuito parte generalmente da Corvara, ma è possibile iniziarlo da uno qualsiasi dei villaggi attorno al massiccio del Sella. Ogni salita offre una vista unica sulle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO, e su vallate maestose.

Consiglio utile: Essendo un percorso impegnativo, è importante avere una buona preparazione fisica. In autunno, è consigliato partire nelle prime ore del mattino per evitare il calo delle temperature in alta quota durante il pomeriggio.

Curiosità: Il Sellaronda è famoso anche per la versione “Ecomaratona”, un evento ciclistico senza emissioni di CO2, durante il quale il traffico motorizzato è vietato per un’intera giornata.

Umbria: Lago Trasimeno

Itinerario consigliato: Giro del Lago Trasimeno
Lunghezza: 60 km
Livello: Facile

L’Umbria è una regione tranquilla e suggestiva, perfetta per un viaggio ciclistico rilassato. L’itinerario intorno al Lago Trasimeno è pianeggiante e offre un panorama spettacolare delle colline umbre. Partendo da Castiglione del Lago, uno dei borghi più belli d’Italia, puoi seguire un percorso circolare che ti porterà attraverso oliveti, vigneti e piccole frazioni affacciate sul lago. Lungo il tragitto, troverai numerosi punti panoramici e aree pic-nic dove fermarti per ammirare il paesaggio.

Consiglio utile: Porta con te una macchina fotografica o uno smartphone, poiché le albe e i tramonti sul lago sono tra i più spettacolari in Italia.

Curiosità: Secondo una leggenda locale, il Lago Trasimeno è nato dalle lacrime di un principe, innamorato della ninfa Agilla, che si inabissò nelle sue acque per raggiungerla.

Puglia: Valle d’Itria e Murge

Itinerario consigliato: Alberobello – Locorotondo – Martina Franca
Lunghezza: 40 km
Livello: Medio

La Valle d’Itria è famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e i caratteristici trulli. Questo percorso parte da Alberobello, patrimonio dell’UNESCO, e prosegue verso Locorotondo, uno dei borghi più belli d’Italia. La tappa finale è Martina Franca, conosciuta per la sua architettura barocca. Il tragitto è principalmente collinare, ma regala viste spettacolari sulla campagna pugliese.

Consiglio utile: A fine ottobre, puoi goderti le fiere autunnali locali, dove è possibile degustare prodotti tipici come l’olio d’oliva e il vino Primitivo.

Curiosità: La valle è attraversata dalla Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, uno dei percorsi ciclabili più lunghi d’Italia, costruito lungo l’antico acquedotto che ancora oggi fornisce acqua alla regione.

Sardegna: Costa Verde

Immagine : Sardegna Costa verde – Fonte_ Sardiniagrandtour.com

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Itinerario consigliato: Ingurtosu – Piscinas
Lunghezza: 25 km
Livello: Medio

La Costa Verde della Sardegna offre un paesaggio selvaggio e affascinante. Il percorso consigliato inizia da Ingurtosu, un ex villaggio minerario, e prosegue verso le dune di Piscinas, tra le più alte d’Europa. Il tragitto attraversa vecchie miniere abbandonate e termina su una spiaggia incontaminata, dove il mare cristallino incontra le dune di sabbia dorata.

Consiglio utile: Porta con te acqua e cibo, poiché lungo il percorso ci sono pochi punti di ristoro. L’autunno è la stagione ideale per esplorare questa zona, poiché le temperature sono più miti rispetto all’estate.

Curiosità: La zona di Piscinas è abitata da cervi sardi, che spesso possono essere avvistati vicino alle dune nelle prime ore del mattino.

L’autunno e l’inverno offrono opportunità straordinarie per vivere il ciclismo in modo diverso, tra paesaggi che si trasformano e strade meno trafficate. Ogni regione ha qualcosa di speciale da offrire, ma ora tocca a te! Quali sono i tuoi percorsi preferiti in questa stagione? Condividi i tuoi itinerari su Chetibra, così da  arricchire la lista di destinazioni da sogno per ogni ciclista.